Uno dei paradisi botanici d'Europa
Flora
Uno dei paradisi botanici d'Europa
Il Parco del Marguareis ospita in un piccolo spazio quasi un quarto della flora italiana, con oltre 1500 specie censite.
Il Parco del Marguareis ospita in uno spazio relativamente ristretto una concentrazione eccezionale di specie botaniche. Il suo territorio è uno dei “paradisi botanici" d’Europa. Il suo segreto? La prossimità delle Alpi al Mediterraneo, la varietà dei suoli e dell’orientamento dei versanti sono alcuni dei fattori alla base della ricchezza floristica e vegetazionale dell’area, dove sono rappresentati tutti gli ambienti e le relative specie: boschi, praterie, aree umide, zone aride, rupi e ghiaioni.
L’elenco floristico è impressionante: conta attualmente 1501 specie censite all'interno del Parco, quasi un quarto dell’intera flora italiana.
Buona parte dell’area protetta è coperta da estesi boschi di pregio. I boschi di fondovalle sono ben rappresentati in Valle Pesio, dove i più diffusi sono i castagneti, i boschi misti di latifoglie e i querceti, che, nell’insieme, fanno da corona alla Certosa di Pesio. Il castagno più suggestivo e, forse, anche il più anziano del Parco è posto nei pressi della Cascina San Michele.
Appena più in alto troviamo le faggete, utilizzate da secoli per ricavarne legname da ardere: certosini e valligiani hanno sfruttato da sempre questi boschi non solo per uso domestico ma anche per rifornire fornaci, fabbriche di vasi, martinetti.
All’aumentare della quota, si trovano le conifere: in Valle Pesio domina l’abete bianco con le abetine del Prel e del Buscaiè, nella Valle di Carnino il pino uncinato nella Pineta delle Larzelle e nel Vallone di Upega il larice con il famoso Bosco delle Navette.