Silene campanula Pers.

Silene campanula

Silene campanula Pers.

Fiorisce in fessure umide del calcare.

Silene campanula | G. Pallavicini

Specie insediata di regola nelle fessure delle rupi, tra i 1600 e i 2400 metri, è presente in molte stazioni nel Parco, soprattutto su rocce calcaree, così come è abbastanza frequente nelle restanti Alpi Liguri e Marittime. L’etimologia delle Silene è curiosa: Linneo (svedese, padre della moderna botanica) paragonò il calice e la corolla di queste piante rispettivamente alla pancia gonfia di cibo e vino e alla corona di fiori che orna la testa calva del satiro Sileno, compagno di bagordi di Bacco.


Aspetto

Pianta erbacea, che forma densi e bassi cuscinetti appiattiti o emisferici, con fusti ipogei legnosi, fusti epigei nulli o quasi. Altezza 1÷5 cm, Ø dei cuscinetti 10÷30 cm e oltre.
Le foglie, su brevissimi steli, sono opposte, sessili, lineari con apice acuto, il margine cartilagineo, spesso cigliato, glabre. I fiori solitari all'apice dei fusti brevissimi, unisessuali o ermafroditi su ceppi diversi; il calice tubulare a sepali saldati, violaceo, glabro, con 10 nervi e denti ottusi, la corolla è composta da 5 petali liberi spatolati leggermente bilobati, di colore roseo, raramente bianchi; 10 stami, 3 stili, gineceo supero tricarpellare sincarpico. I frutti sono capsule triloculari, ovali, di 5-10 mm, deiscenti all'apice con 6 denti ricurvi; carpoforo corto; semi di 0,7-0,8 x 0,8-1,1 mm, con superficie reticolata, reniformi, di colore marrone chiaro.

Periodi di fioritura

Maggio - Agosto.

Habitat

Pascoli e rupi stillicidiose su calcare tra 800 e 2200 m.

Distribuzione

Endemismo delle Alpi Liguri e Marittime.

Etimologia

Il nome del genere parrebbe derivare dal greco sialon, "saliva", molto probabilmente si riferisce alla vischiosità di alcune piante appartenenti a questo genere e al fatto che spesso hanno il fusto coperto da secrezioni simili alla saliva; questo termine è però anche legato alla figura mitologica di Sileno compagno di Bacco, perennemente ebbro e con il ventre gonfio, proprio come il calice di questi fiori. Il nome specifico deriva dalla forma campanulata del calice.


Endemismo: gli endemismi sono specie animali o vegetali che vivono esclusivamente in un determinato territorio. Quando questo è molto limitato si parla di endemismi "ristretti". "Endemico" non è necessariamente sinonimo di "raro": le specie rare contano pochi individui distribuiti in areali ampi, una specie endemica può essere anche abbondante in una determinata zona, ma essere limitata a quell'unico territorio.

Ultimo aggiornamento: 17/10/2022

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