Helianthemum lunulatum

Eliantemo ligure

Helianthemum lunulatum

Lunette sui petali.

Helianthemum lunulatum | D. Longo - Actaplantarum.org

Endemita segnalata quasi esclusivamente nelle Alpi Liguri, l'Helianthemum lunulatum vive nelle fessure delle rupi calcaree oppure tra gli sfatticci rocciosi delle zone di cresta, sia nella Valle Pesio sia di Carnino. Differisce da altre specie dello stesso genere per il portamento a suffrutice, con i rami inferiori molto legnosi e per una macchia rossastra, a forma di mezzaluna, presente alla base dei petali, che ha originato il termine lunulatum. È una specie che gli esperti considerano paleoendemita, perché originatasi già prima delle glaciazioni.


Aspetto

Pianta perenne, sempreverde, alta 5-20 cm, formante un cuscinetto più o meno emisferico, con fusti legnosi ad andamento strisciante, intricati e spesso subspinosi.
Foglie opposte, non stipolate, con margine intero, cigliato, ellittico-oblanceolate, larghe 3-4 mm e lunghe fino a 12 mm, grigie - pubescenti di sotto.
Fiori ermafroditi, attinomorfi, irregolarmente pentameri, solitari o in cime brevi di 2-3; 5 sepali irsuti accrescenti, i 3 interni maggiori con 5 nervi; petali facilmente caduchi, lunghi circa il doppio dei sepali, giallo oro, alla base con una chiazza color zafferano a mezzaluna; stami molto numerosi; ovario supero uniloculare con stilo cilindrico, ginocchiato alla base.
Frutto: capsula loculicida a 3 valve.

Periodi di fioritura

Giugno - Luglio.

Habitat

Rupi e prati sassosi, su calcare tra 800 e 2200 metri.

Distribuzione

Presente in Piemonte e Liguria dal Col di Tenda al Monte Carmo.

Etimologia

Il nome del genere deriva dal greco hélios sole e ánthemon fiore, per la forma ed il colore del fiore od anche, secondo altri, perché il fiore dura un solo giorno, o perché si apre soltanto col sole. Il nome specifico fa riferimento alla forma a mezzaluna della macchia arancione presente alla base dei petali.

Proprietà e utilizzi

Tutte le specie del genere Potentilla sono state accreditate in passato di poteri officinali. Tuttavia, mentre in passato si concedeva loro con eccessiva sicurezza via libera nei più svariati e spericolati utilizzi medicinali, oggi si tende a riconoscere loro solamente un modesto ma utile potere astringente ed un'azione blandamente febbrifuga. Le specie attualmente accreditate dal punto di vista officinale sono attualmente Potentilla anserina, Potentilla reptans e Potentilla erecta.

Protezione

Proposta dalla Regione Liguria come prioritaria.


Endemismo: gli endemismi sono specie animali o vegetali che vivono esclusivamente in un determinato territorio. Quando questo è molto limitato si parla di endemismi "ristretti". "Endemico" non è necessariamente sinonimo di "raro": le specie rare contano pochi individui distribuiti in areali ampi, una specie endemica può essere anche abbondante in una determinata zona, ma essere limitata a quell'unico territorio.

Ultimo aggiornamento: 17/10/2022

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