Sono aperte le iscrizioni a "Obiettivo Terra" 2025, la nuova edizione del concorso di fotografia geografico-ambientale promosso da Fondazione UniVerde e Società Geografica Italiana.

Dedicato alla difesa, valorizzazione e promozione del patrimonio ambientale italiano, il concorso celebra i paesaggi, gli ecosistemi, i borghi e le peculiarità enogastronomiche, agricole, artigianali, storico-culturali e sociali custodite dalle Aree Protette.
Un omaggio all'Italia, Paese leader in Europa per la biodiversità di flora e fauna, ma soprattutto alla Madre Terra, sempre più martoriata da inquinamenti e cementificazioni.

L'obiettivo? Promuovere la diffusione di un modello di turismo consapevole ed ecosostenibile e trasmettere i principi dell'economia circolare.

---

Vuoi partecipare anche tu con uno scatto delle Aree Protette Alpi Marittime?

Potresti vincere una menzione speciale, o in altre categorie, come è successo alla fotografia di Rocca la Meja (ZPS Alte Valli Maira e Stura) scattata da Nicola Grande nel 2024!

Scopri come partecipare.

---

Il concorso è aperto a tutti i cittadini, italiani e stranieri, residenti o domiciliati in Italia, che abbiano compiuto i 18 anni di età entro la data di chiusura del concorso: 16 marzo 2025.
Fino a tale data, i partecipanti possono inviare un'immagine scattata in un Parco nazionale, regionale, interregionale, in un'Area marina protetta o in una Riserva statale o regionale.
La partecipazione è totalmente gratuita, basta registrarsi sul portale www.obiettivoterra.eu e caricare una fotografia a colori (un solo scatto per partecipante), secondo le caratteristiche tecniche previste dal Regolamento del concorso.

La cerimonia di premiazione della 16esima edizione del concorso si terrà a Roma, il 22 aprile 2025, in occasione della 56esima Giornata internazionale della Madre Terra.

I premi

Primo Premio - Premio Mother Earth Day.
Allo scatto vincente andrà il primo premio di € 1.000 (euro mille), l'onore di essere esposto al pubblico in gigantografia in una delle piazze di Roma, la copertina del volume "Obiettivo Terra 2025: l'Italia amata dagli italiani" e una targa.

Premio "Parco Inclusivo".
Assegnato in collaborazione con Fiaba e Federparchi all'Area Protetta che maggiormente si è distinta attraverso iniziative concrete a favore dell'accessibilità e fruibilità per persone con disabilità e a ridotta mobilità.

Menzioni e menzioni speciali.
Tra le foto ammesse saranno conferite undici tra Menzioni e Menzioni speciali, la cui decretazione è affidata ai partners di ogni categoria. Per l'edizione 2025, sono state istituite le seguenti menzioni:

• Alberi e Foreste, in collaborazione con il Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari dei Carabinieri;
• Animali, in collaborazione con Federparchi;
• Area costiera, in collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di porto - Guardia Costiera;
• Fiumi e laghi, in collaborazione con la Federazione Italiana Canoa e Kayak;
• Paesaggio agricolo, in collaborazione con la Fondazione Campagna Amica;
• Patrimonio geologico e geodiversità, in collaborazione con la Società Italiana di Geologia Ambientale - SIGEA;
• Turismo sostenibile, in collaborazione con il Touring Club Italiano.

Per quanto riguarda le menzioni speciali:

• Borghi: premio alla più bella foto di un borgo situato all'interno di un'Area protetta italiana, in collaborazione con "I Borghi più belli d'Italia";
• Obiettivo mare: premio alla migliore foto subacquea scattata in un'area marina protetta italiana, in collaborazione con Marevivo;
• Parchi dall'alto: premio alla più bella foto aerea di un'Area Protetta italiana scattata da un punto panoramico, dal cielo o anche da droni autorizzati, in collaborazione con Haiki+;
• Stories: premio alla più bella foto verticale di un'Area Protetta italiana, in collaborazione con InflueXpert.

---

Vuoi ricevere news ogni giovedì?

Clicca qui e iscriviti gratuitamente a Messaggi dalle Marittime: ogni giovedì pomeriggio riceverai news, appuntamenti e approfondimenti dalle Aree Protette Alpi Marittime, direttamente nella tua casella di posta elettronica.