Giovedì 16 e venerdì 17 novembre si è tenuta la 5th EC Monitoring & Field Visit presso le Aree protette delle Alpi Marittime, il periodico incontro tra partner del progetto LIFE WolfAlps EU e il verificatore incaricato dalla Commissione Europea per una valutazione dello stato di avanzamento del progetto.

Dopo la prima giornata di analisi delle azioni avviate dai 20 partner coinvolti, l'intera giornata di venerdì è stata dedicata alla dimostrazione sul campo delle diverse iniziative e studi condotti nelle Aree Protette Alpi Marittime. Dall'attività Young Ranger con i giovani allievi della primaria della “Scuola nel Parco” alla presentazione del nuovo "Wolf in a backpack", uno strumento didattico che sarà in dotazione al personale dei parchi e alle guide parco per lo sviluppo di molteplici attività educative.

Sono stati visitati i luoghi in cui si sta svolgendo lo studio sulla relazione tra prede (caprioli), predatori (lupi) e attività umane in Valle Pesio. La ricerca si svolge con la collaborazione del Comprensorio Alpino CN5, steward di progetto, e del Comune di Peveragno in cui si trova la foresteria del Parco in uso agli studenti che seguono lo studio.

Durante la giornata si è approfondito il discorso sulle iniziative ecoturistiche e la loro promozione nel lungo termine, anche attraverso il confronto con una delle guide coinvolte.
L'ultima parte della giornata è stata dedicata all'attività di monitoraggio del lupo con una presentazione di come si svolge il campionamento (raccolta e registrazione dei dati e coordinamento degli operatori) con particolare riferimento al territorio Cuneese, insieme ad alcuni coordinatori di settore in rappresentanza delle categorie coinvolte (Carabinieri Forestali, comprensori alpini, volontari), e infine alle attività che stanno svolgendo le Unità Cinofile Antiveleno di progetto con una dimostrazione sul campo.

Con l'accertamento dello stato di attuazione delle azioni del LIFE Wolfalp EU da parte del verificatore le Aree Protette Alpi Marittime, soggetto coordinatore del progetto, possono presentare lo stato di avanzamento per la richiesta del terzo contributo da trasferire ai partner che partecipano all'iniziativa nata per migliorare la coesistenza fra il lupo e le persone che vivono e lavorano sulle Alpi costruendo e realizzando soluzioni condivise insieme ai portatori di interesse è l’obiettivo principale del progetto, per garantire la conservazione a lungo termine del lupo sulle Alpi.

Quadro all'interno del quale si inserisce la nuova stagione di cattura e applicazione dei radiocollari ai caprioli in Valle Pesio nell'ambito dello studio sulla relazione tra prede, predatori e attività umane.
Il 6 novembre scorso è stato organizzato presso la sede del Parco del Marguareis un incontro tra gli enti coinvolti nell'attività, i dipendenti dell'Ente Aree protette Alpi Marittime, dell'Università di Torino, il personale ed i cacciatori del Comprensorio Alpino CACN5, per discutere di quanto svolto fino ad oggi ed in vista delle attività sul campo che verranno svolte grazie alla collaborazione tra gli enti.